Assemblea dei delegati
L’Assemblea dei delegati AD è l’organo supremo della FSFP e si riunisce ogni due anni grazie all'organizzazione da parte di una delle nostre 59 sezioni o dal Segretariato federativo.
All’Assemblea dei delegati partecipano tra i 250 e i 300 rappresentanti delle nostre 59 sezioni (delegati, membri onorari e altri soci della FSFP), così come numerosi ospiti del mondo della politica, dell’economia e leader sindacali.
Assemblea dei delegati 2026
La 98esima Assemblea dei delegati della FSFP si terrà il 28 e 29 maggio 2026 a Davos GR ed è stata organizzata dalla FSFP e dall'Associazione di polizia dei Grigioni (PVG).
Il comitato organizzatore: Nold Claudio, Zinsli Tiziano, Roner Silvan, Zurflüh Adrian, Dermond Marco, Schröpfer Hubert, Felix Urs
Tema:
Federalismo: un ostacolo alla sicurezza interna?
Nell’ambito della sicurezza interna, i Cantoni detengono il maggiore potere. Ciò consente a ciascun Cantone di sviluppare e gestire le proprie strutture, ad esempio in materia di perseguimento penale, secondo le proprie esigenze.
Il federalismo impedisce un’eccessiva centralizzazione e rafforza così la resilienza. Le competenze e i poteri decisionali sono distribuiti su più livelli, e non esiste quindi un unico sistema centrale da cui tutto dipende. Se un’istanza viene meno o si trova sotto pressione, altre restano operative. Questo rende l’intero sistema più robusto, flessibile e meno vulnerabile a perturbazioni o a una concentrazione del potere. La decentralizzazione consente inoltre di creare strutture specializzate a livello cantonale o regionale, favorendo approcci diversificati e generando una sorta di concorrenza positiva.
In qualità di Federazione nazionale del personale di polizia, ci chiediamo tuttavia se il federalismo, in determinati casi e situazioni, non diventi un ostacolo. Gli esempi non mancano, a cominciare dalla piattaforma comune di dati di polizia, che attendiamo da decenni. Vi sono anche altri aspetti, spesso sottovalutati nelle strutture decentralizzate, come la frammentazione delle informazioni, le differenze procedurali o i possibili ritardi nel coordinamento. Inoltre, quando ogni Cantone sviluppa le proprie infrastrutture, possono sorgere duplicazioni o inefficienze. Standard non uniformi creano incertezza giuridica, regole d’intervento e direttive differenti. Ciò che è consentito in un Cantone può essere regolamentato diversamente in quello vicino.
Di fronte alle minacce odierne – dal terrorismo agli attacchi informatici, fino alla criminalità organizzata – è possibile reagire in modo efficace solo attraverso un coordinamento globale e un flusso di informazioni continuo, aggiornato in tempo reale.
Da ciò scaturiscono una serie di domande che desideriamo discutere durante la giornata tematica della 98ª Assemblea dei delegati della FSFP a Davos:
- Il federalismo indebolisce o rafforza la sicurezza interna del Paese?
- Disponiamo di risorse sufficienti per affrontare in modo adeguato le sfide attuali e future?
- L’attuale collaborazione tra le diverse autorità di perseguimento penale è sufficiente?